“Abbiamo atteso prima di formalizzare definitivamente questa decisione, per valutare l’andamento della pandemia, ma purtroppo ora la dobbiamo confermare: a fine settembre quest’anno non ci sarà la Fiera di San Michele”.
Così il Sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini, annuncia il rinvio del principale evento di inizio autunno nell’Appennino Reggiano, la cui 549^ edizione viene rinviata all’anno prossimo. “Non si tratta certo di una decisione che abbiamo preso a cuor leggero – spiega Bini – ma la Fiera ha un richiamo molto forte, di livello regionale e anche oltre, e occupando di fatto tutto il paese, sarebbe impossibile organizzarla mantenendo quelle precauzioni che possono limitare i rischi di contagio. Nel pervenire a questa decisione abbiamo anche seguito la linea adottata da tutte le altre manifestazioni fieristiche provinciali, che non si sono svolte e non si svolgeranno proprio a causa della pandemia. La Fiera è da secoli un momento centrale per il nostro territorio, ne rappresenta la storia e le radici: vogliamo quindi dare già da ora l’appuntamento al 2021, nella convinzione che il quadro nazionale e internazionale sarà mutato e potremo celebrare la 549^ edizione in piena sicurezza, mentre ora non ci sono le condizioni”. Prosegue Bini: “Ad oggi infatti resta molto importante mantenere alta la guardia perché, come ci dicono i virologi, il Covid-19 è ancora presente e se non si mantengono quei comportamenti che hanno permesso di ridurre il livello di emergenza, assisteremo all’aumento del numero dei casi, che già oggi si mostra altalenante in alcune zone d’Italia. Da parte nostra appoggiamo la scelta adottata dal Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e poi recepita dal Governo e introdotta a livello nazionale, di introdurre l’obbligo di sottoporsi al tampone per chi rientra da viaggi in da Spagna, Grecia, Croazia e Malta. In generale a chiunque rientri da viaggi all’estero consigliamo di effettuare i tamponi. Ne abbiamo parlato con l’Ausl e l’Igiene Pubblica e sarà predisposta questa possibilità: chi torna da viaggi all’estero è pregato di segnalarlo prima del rientro, scrivendo all’indirizzo info.igienepubblica@ausl.re.it”.
Conclude Bini: “In questi giorni di avvicinamento al ferragosto, in cui fortunatamente tante persone stanno soggiornando o comunque arrivano a visitare l’Appennino, ricordiamo che a Castelnovo resta in vigore l’ordinanza per la sicurezza e l’ordine pubblico in centro, in particolare per quanto riguarda la movida nei locali e che le forze dell’ordine saranno in azione in paese per far sì che non si ecceda nelle prossime serate”.
L’ordinanza impone l’obbligo di usare le mascherine anche all’aperto in prossimità dei locali più frequentati in orari serali e notturni. Le disposizioni riguardano nello specifico le pertinenze e aree di prossimità entro 150 metri dai locali di tutto il territorio comunale. Dal giovedì alla domenica, e comunque nelle giornate prefestive e festive, è obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto dalle ore 21.30 alle ore 4.00 del giorno successivo in questa fascia vicino ai locali; viene fatto divieto agli esercizi di cedere negli stessi orari bevande alcoliche e analcoliche per asporto se non in bicchieri di carta usa e getta, ed è comunque vietato erogare alcolici dopo le ore 2.00. Impone infine il divieto di consumo di cibo e alcolici in aree pubbliche o di uso pubblico (fatta eccezione per i gelati), quali sedi stradali e loro pertinenze, piazze, porticati e gallerie pubbliche, in piedi o seduti sui muretti.