Arte, musica, cibo e teatro. Tutto in un giorno. Sabato 5 settembre Albinea dedicherà la giornata all’intrattenimento grazie a tre iniziative che animeranno piazza Cavicchioni e la sala civica di via Morandi.
Alle ore 18, nello spazio accanto alla biblioteca Pablo Neruda, sarà inaugurata la mostra “Dentro fuori. Il coraggio di essere liberi” dell’artista Ivan Lorenzo. Si tratta di un’esposizione di arte e vita che vuole valorizzare la ricchezza e la preziosità delle diversità del pensiero e del modo di esistere. Osservando i quadri astratti dell’autore, ci si potrà immergere nel suo linguaggio, e dare libero sfogo alla propria immaginazione interpretativa. L’esposizione durerà fino al 20 settembre.
La Pro Loco, a partire dalle 17 e fino alle 22, sia di sabato che di domenica 6 settembre, sarà operativa nel piazzale Lavezza con la vendita del gnocco fritto (preferibilmente da asporto) e non solo, visto che saranno preparati anche baccalà, chizze, erbazzone e salumi. Il tutto accompagnato da bevande.
Alle 20.30 ci si trasferirà in piazza Cavicchioni per assistere alle prove di body percussion a cielo aperto e al teatro sociale del Gruppo Aretingiro by Giro del Cielo. La partecipazione allo spettacolo è libera e gratuita. La body percussion è l’arte di produrre dei suoni col corpo. Alla stregua di uno strumento percussivo, il nostro corpo può produrre dei suoni con diverse qualità timbriche e tonali.
Alle 21.30 sarà la volta del clou della giornata con il concerto “Invenzioni a due voci” della “Microband” (foto), composta da Luca Domenicali e Danilo Maggio. Lo spettacolo sarà condotto da Luca Damiani. L’esibizione rientra nell’ambito del Festival di musica Entroterre. In questo caso la prenotazione è obbligatoria scrivendo a biblioteca@comune.albinea.re.it o telefonando al numero 0522.590232 da lunedì a sabato (9 – 13), oppure martedì e giovedì (16 – 18).
Il divertimento sarà assicurato dal momento che i due artisti che compongono la Microband vengono definiti i fratelli Marx della musica comica. Dopo essersi formata a Bologna a metà degli anni ’80, ed avere mosso i suoi primi passi al mitico Pavese di via del Pratello, ben presto la Microband inizia una carriera artistica di grande prestigio internazionale. I primi a credere nel talento di Luca e Danilo furono Pupi Avati e Maurizio Nichetti, ma ancor più determinante e fortunato fu l’incontro con Renzo Arbore. Dopo aver vinto il 1° Premio al Festival Internazionale di Lipsia nel 2000, Microband è stata invitata alla più prestigiosa vetrina internazionale di teatro, il Festival di Edimburgo, dove il giornalista dell’Herald, inserendola nella tradizione di Laurel & Hardy e di Spike Jones, ha scritto “…brani classici e popolari come non li avete mai visti né sentiti suonare prima…”. La Microband ha effettuato centinaia di repliche nei principali teatri e Festivals di tutta Europa (Austria, Svizzera, Germania, Inghilterra, Danimarca, Olanda, Slovenia, Croazia, Scozia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Azzorre, Azerbaijan, Belgio etc.) e tre tournées in Giappone. Per due volte è stata invitata al Conservatorio di Zurigo, si è esibita anche al Conservatorio di Winterthur, ed è stata ospite a sorpresa di uno dei più prestigiosi festival europei dedicato alla musica barocca, il Musik Festspiele di Arolsen, in Germania; sempre in Germania è stata invitata al Gala annuale dell’Orchestra della Televisione tedesca. Nel 2008 è stata ospite a Recklinghausen (Koln) del Gala organizzato per la prima europea dello spettacolo teatrale con Kevin Spacey e Jeff Goldblum. Nel Gennaio 2013 ha partecipato al Neue Jahr Konzert della Filarmonica di Essen insieme a Martina Gedeck e Sebastian Koch (Le vite degli altri, Oscar 2006). Nel Maggio 2013 ha preso parte (ed ha composto le musiche originali) a “Bennisuite”, produzione del Tieffe Teatro di Milano con Lucia Vasini, spettacolo apprezzatissimo dal pubblico e dalla critica, tanto da venire ripreso per tre settimane di repliche nel 2014.