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Villa Minozzo: primo soccorso ai tempi del CoronavirusCome agire in modo efficace in caso d’emergenza, per salvare addirittura una vita, in alcuni casi, è l’obiettivo del corso di primo soccorso che avrà inizio nei prossimi giorni nelle aule del centro formazione della Croce verde, in piazza del Volontariato, in cui  “saranno anche approfondite – evidenzia la pubblica assistenza villaminozzese – le procedure di sicurezza per la gestione del Covid-19, necessarie per salvaguardare dal rischio di contagio, durante un intervento, sia chi opera che colui che è assistito”.

Il primo appuntamento dell’iniziativa, che è rivolta a tutte le persone dai quattordici anni d’età, è previsto per lunedì 14, dalle 20.30, cui faranno seguito altre tre serate giovedì 17, lunedì 21 e giovedì 24 settembre.

“Si tratta della cinquantatreesima edizione – si sottolinea in Croce verde – e la partecipazione è, come sempre, gratuita, con frequenza obbligatoria. Coinvolge non solo i privati, fra cui i nuovi aspiranti volontari della nostra onlus, ma anche artigiani, commercianti e lavoratori dipendenti, dalle imprese alle scuole, alle pubbliche amministrazioni. Tutti coloro che, per motivi professionali, sono invitati ad acquisire un’idonea certificazione, nel rispetto delle norme di tutela della salute sui luoghi di lavoro, con il superamento di test teorici e pratici. Sarà condotta da nostri formatori iscritti all’apposito albo dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) dell’Emilia Romagna, in base a quanto previsto dall’accreditamento regionale”.

Le iscrizioni resteranno aperte fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti in base alle misure di legge per il contenimento della pandemia.

“Il primo soccorso è una delle formazioni più richieste – conclude il sodalizio – anche perché si riserva ad esso, e a ragione, notevole importanza. La vita di chi accusa un malore, o subisce un incidente o un infortunio, può infatti dipendere dai primissimi interventi di chi arriva in suo aiuto, che non si deve mai sostituire al personale medico o infermieristico ma che deve tuttavia sapere come comportarsi. In situazioni di emergenza si deve tentare tutto il possibile, evitando però condotte non adeguate o addirittura dannose per l’assistito. Cosa e come si deve fare, cos’è bene e non è bene fare, costituisce ciò che si impara partecipando alle nostre lezioni”.