La Giunta comunale di Casalgrande ha approvato nel mese di Novembre la delibera relativa alla predisposizione dei PUC – Progetti utili alla collettività. Si tratta di attività con cui le persone destinatarie del reddito di cittadinanza, residenti a Casalgrande, restituiranno alla collettività ore del loro impegno personale per migliorare diversi aspetti della vita comunitaria.
Nel mese di dicembre è iniziata l’attivazione di alcuni di questi progetti e presto ne saranno realizzati altri, entro l’anno. I primi progetti, già attivi, riguardano l’ambito scolastico – sociale nei nidi Cremaschi e Rodari e nella scuola d’infanzia Farri. Le attività consistono nell’ottimizzazione della gestione dei protocolli Covid, attraverso accoglienza, triage, registri presenze, igienizzazione delle mani, monitoraggio contro gli assembramenti in entrata e uscita dalla scuola.
I percettori del reddito che hanno scelto di aderire a questi progetti svolgeranno attività di assistenza e accompagnamento, oltre alla piccola manutenzione e pulizia locali scolastici, per garantire la massima sicurezza possibile, con un impegno di 8 ore alla settimana. Altri progetti già attivati riguardano il trasporto degli utenti del centro comunità terapeutica diurna San Lorenzo (un supporto che diamo agli utenti non automuniti per accedere al servizio); progetti Sanitari che danno supporto all’ospedale Magati di Scandiano nei triage.
Altre attività richieste dal Comune riguardano il trasporto scolastico, in questo caso con un impegno di dieci ore alla settimana, per una migliore applicazione dei protocolli covid.
Presto verranno attivati, entro l’anno, altri progetti centrati sui temi ambientali e sulla tutela dei beni comuni. Si tratta di iniziative nell’ambito della cura delle aree pubbliche, il recupero di luoghi pubblici con problematiche di degrado: parchi, ciclabili, aree pedonali, piazze, giardini. Verranno effettuati: recupero rifiuti abbandonati, cura delle aiuole urbane, piccola manutenzione di arredi ed attrezzature pubbliche. Lo scopo è quello del recupero dei luoghi e di garantire una maggiore sicurezza nelle aree pubbliche interessate.
Gli altri PUC riguarderanno l’ambito culturale, con lo scopo di ampliare il bacino di riferimento del pubblico degli eventi e l’avvicinamento dei cittadini alle attività ricreative. L’obiettivo verrà raggiunto con un potenziamento del servizio di logistica degli eventi, attività di divulgazione delle iniziative culturali (ad esempio volantinaggio). Gli spazi in cui si svolgeranno questi progetti sono quelli in cui avvengono già le iniziative culturali e ricreative, come la Biblioteca, attraverso azioni come l’accoglienza del pubblico in occasione delle iniziative e di incontri con lo scopo di ottimizzare i servizi resi all’utenza bibliotecaria, fornire assistenza e ampliare il numero dei frequentatori.