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Non si fermano all’alt della Polizia di Stato: due arresti a Reggio EmiliaNella serata di ieri, la Polizia di Stato ha intercettato in via G.B. Vico un’autovettura Honda Civic e gli ha intimato l’ALT. L’auto ha proseguito la sua marcia a tutta velocità, quindi gli Agenti hanno dato inizio ad un inseguimento lungo via Prati Vecchi, dove la loro auto veniva ripetutamente speronata lateralmente. L’auto proseguiva poi la marcia sino a Cavriago imboccando la via Ernesto Arduini. Dopo un secondo speronamento verso l’autovettura d’istituto e la successiva collisione contro un muro di cinta di una villetta, l’autovettura si fermava definitamente al centro della strada. Sul posto sono arrivate pattuglie della Squadra Volante e dell’Arma dei Carabinieri. L’uomo alla guida, con in braccio un piccolo bambino, dopo aver tentato una breve fuga veniva raggiunto dagli agenti e bloccato definitivamente, nonostante violenta resistenza.

L’uomo, B.I.  cittadino nato in Romania classe 89 con in braccio il proprio figlio di quattro anni, si è scagliato contro gli operanti cagionandogli lesioni. Portato anch’esso al pronto soccorso veniva dimesso dopo le cure del caso. Il minore veniva consegnato alle cure della famiglia. Al termine il romeno è stato tratto in arresto per i reati di resistenza, lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.

La scorsa notte, invece, gli Agenti della Squadra Volante si sono posti all’inseguimento di una Mini Cooper sospetta lungo via F.lli Cervi con il solo conducente a bordo che non si era fermato all’alt, ingaggiando un inseguimento poi terminato a Cella all’altezza di un centro commerciale. Al volante il noto B.D., palesemente con sintomatologia da abuso di alcolici che, alla richiesta di sottoporsi all’esame dell’alcool test, ha aggredito gli agenti operanti. L’esito della perquisizione operata all’interno dell’auto ha permesso di rinvenire un coltello a serramanico ed un tubo metallico, entrambi sottoposti a sequestro.

L’uomo, in ragione della condotta tenuta e dei precedenti di polizia, è stato tratto in arresto per resistenza ed indagato per il rifiuto di sottoporsi all’alcol test e per il porto di strumenti atti all’offesa. E’ stato messo a disposizione della Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.