Oltre 700 persone controllate, 35 stazioni ferroviarie presenziate, centinaia di bagagli ispezionati, 4 persone indagate e 16 sanzioni contestate. Questi i risultati dell’operazione di controlli straordinari in ambito ferroviario denominata “Stazioni Sicure”, effettuata nella giornata di mercoledì 3 febbraio, coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale, circa 150 operatori della Polizia Ferroviaria.
In particolare nella stazione di Bologna Centrale, gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno denunciato un cittadino senegalese per i reati di resistenza a Pubbblico Ufficiale e rifiuto di generalità commessi nei confronti di un capotreno; analoga denuncia è stata effettuata dagli operatori Polfer in servizio nello scalo di Ferrara nei confronti di un cittadino italiano, mentre a Reggio Emilia sono stati denunciati due cittadini marocchini, uno per minaccia aggravata e lesioni e l’altro per furto.
Nella stazione di Bologna Centrale, grazie alla collaborazione delle unità cinofile antidroga della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, tre ragazzi sono stati trovati in possesso di piccole quantità di hashish e marijuana e, per tale motivo, sono stati sanzionati aministrativamente per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
Il dispositivo adottato dalla Polizia Ferroviaria, con il contributo delle unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, di personale di Protezione Aziendale, delle Ferrovie dello Stato Italiane e delle Guardie Particolari Giurate, è stato attuato effettuando i controlli di polizia ai varchi di accesso alla stazione.