Il Senato, martedì 13 aprile, ha approvato la mozione per conferire a Patrick Zaki la cittadinanza italiana: si tratta di un passo importante che evidenzia quanto l’Italia, in coerenza con il rispetto dei diritti inviolabili dell’essere umano, non intenda desistere dalla sua azione istituzionale per porre fine alle inaccettabili condizioni in cui versa il giovane studente dell’Università di Bologna.
Una decisione che certamente ha tenuto presente anche l’appello dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse dell’Emilia-Romagna avvenuto con una lettera congiunta firmata dal Presidente e dalla Vicepresidente della Consulta Regionale degli Studenti dell’Emilia-Romagna e dai Presidenti di tutte le Consulte e i Consigli Studenteschi delle Università̀ e degli Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica dell’Emilia-Romagna.
“Rappresentiamo, tutte e tutti insieme, oltre 160.000 studentesse e studenti che hanno scelto di portare avanti i propri studi in Emilia-Romagna, esattamente come ha fatto Patrick – afferma Laura Simoni, Presidente Conferenza degli Studenti di Unimore – Per questo abbiamo deciso di unire le nostre voci per richiedere che a Patrick sia concessa la cittadinanza italiana ed europea. Patrick è un membro della nostra comunità̀ accademica, concedergli la cittadinanza è uno strumento necessario per garantirgli maggiori tutele legali, riteniamo, però, che l’approvazione della mozione, da noi apertamente sostenuta, sia solo il primo passo verso l’attivazione della misura richiesta all’interno di essa.”
Unimore riconferma la propria adesione a tutte le iniziative che verranno promosse per riportare Patrick George Zaki ad essere un uomo libero come già avvenuto con l’adesione e la partecipazione ai presidi nelle piazze di Modena e Reggio Emilia del febbraio 2020, con l’adozione della mozione dell’Università di Bologna da parte del Senato Accademico nel marzo 2020, con la dichiarazione pubblica di rinnovo della solidarietà avvenuta agosto 2020 e, da ultimo, aderendo all’importante campagna di sensibilizzazione FREE PATRICK ZAKI ospitando in Rettorato, sede Centrale dell’Ateneo, la sua immagine riprodotta dall’artista Gianluca Costantini.
“L’approvazione della mozione per la cittadinanza italiana a Patrick Zaki da parte del Senato – afferma Tindara Addabbo Delegata del Rettore per le Pari Opportunità – è certamente importante e speriamo che presto Patrick possa tornare a studiare in Italia e alle sue raffigurazioni ad opera dell’artista che generosamente le ha ideate, si sovrapponga la sua presenza nelle tante sedi che ne sostengono la pronta liberazione”.