Convivenza difficile quella tra un 28enne e i suoi genitori, peggiorata negli ultimi mesi con il figlio che non perdeva occasione per offendere e minacciare di morte i congiunti. Gravi condotte quelle compiute dal giovane abitante in Val d’Enza, tanto da indurre i genitori a rivolgersi ai carabinieri di Cavriago, i quali hanno denunciato il 28enne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il sostituto procuratore titolare delle indagini, condividendo con le risultanze investigative dei militari, ha chiesto ed ottenuto dal tribunale la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con assoluto divieto di accedervi all’interno senza autorizzazione del giudice.
Stando a quanto emerso dalle indagini dei carabinieri l’uomo, con comportamenti abituali e ripetuti, maltrattava i propri genitori conviventi mediante offese continue e minacciandoli di ucciderli e dar loro fuoco. Maltrattamenti compiuti in ogni singola circostanza che li vedeva litigare tra loro. In un’occasione, durante una lite con il fratello, aveva preso un coltello venendo disarmato dal padre. Gravi episodi di violenza quelli descritti in denuncia che riscontrati dai Carabinieri di Cavriago hanno visto la Procura reggiana richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia il predetto provvedimento restrittivo di natura cautelare, eseguito dai Carabinieri di Cavriago che hanno così posto fine ai maltrattamenti.