Sebbene fosse disoccupato guidava una Audi A3 bazzicando la zona industriale del comune di Casalgrande. La presenza ha insospettito alcuni cittadini che hanno segnalato la circostanza ai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Reggio Emilia ponendola in relazione con movimenti sospetti che sono stati registrati nella zona. Segnalazioni precise e puntuali quelle acquisite dai carabinieri che, ipotizzando un possibile giro di droga, hanno effettuato i dovuti servizi di osservazione culminati nella mattinata di ieri con il controllo dell’autovettura segnalata e del relativo conducente.
Quest’ultimo è stato trovato in possesso di oltre 2.000 euro in contanti, circostanza che ha insospettito gli operanti alla luce dello stato di nulla tenenza dell’uomo. Quindi i militari, trovatolo in possesso della chiave di una camera di un albergo del comprensorio ceramico modenese, hanno optato per approfondire gli accertamenti, culminati con il rinvenimento di una ulteriore somma di circa 3.000 euro e un bilancino di precisione. Quindi la perquisizione all’autovettura: nascosto nel pannello montante posteriore un calzino risultato contenere una decina di dosi di cocaina del peso complessivo di 12 grammi circa.
Per questi motivi, nella tarda mattinata di ieri, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, hanno arrestato un 30enne, tunisino ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi.