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A un anno dall’alluvione del Tresinaro: completati gli interventi per la messa in sicurezza e la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate

A un anno dalle intense precipitazioni che, nel giugno 2024, hanno colpito in modo particolarmente violento il territorio regionale e in special modo la zona collinare tra il Parmense e il Reggiano, l’Amministrazione comunale di Scandiano traccia un bilancio degli interventi realizzati per ripristinare la sicurezza del territorio e garantire la piena funzionalità delle infrastrutture danneggiate.

Le piogge torrenziali registrate tra il 23 e il 25 giugno dello scorso anno – con accumuli superiori ai 180 millimetri in pochi giorni – provocarono diffuse piene fluviali e torrentizie, che causarono erosioni spondali, danni a opere di difesa idraulica e allagamenti, compromettendo anche la viabilità in diverse località del comune.

Il danno più rilevante nel territorio scandianese ha interessato via della Riva, in località Rondinara, dove la strada comunale è stata completamente interrotta a causa dell’erosione prodotta dalla piena del torrente Tresinaro. A seguito di un primo intervento urgente, che ha permesso di realizzare un bypass provvisorio per il transito dei residenti, nel mese di ottobre 2024 l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha concesso al Comune un finanziamento di 250.000 euro per la ricostruzione del tratto viario danneggiato.

I lavori – avviati nel gennaio 2025 e conclusi con due mesi di anticipo rispetto al termine contrattuale previsto – hanno riguardato la realizzazione di un nuovo muro di sostegno in cemento armato, rivestito con massi ciclopici per una maggiore protezione contro l’erosione, e la completa ricostruzione della carreggiata per circa 50 metri.

Accanto a questo intervento, nel corso del 2024 e del 2025 l’Agenzia regionale, in sinergia con il Comune, ha eseguito numerose opere di sistemazione fluviale lungo il torrente Tresinaro, in aree dove erano stati segnalati danni o criticità idrauliche. Tali interventi hanno interessato il territorio in più punti: a Cà De Caroli in via Pianderna, a Scandiano tra via della Passerella e via Statale, in via del Mulino, a Fellegara in via Cà Mercati e ad Arceto, a monte del ponte di via Pagliani.

Inoltre, con un nuovo decreto regionale del maggio 2025, è stato finanziato con 350.000 euro un ulteriore intervento a tutela della viabilità comunale di Arceto, in via per Scandiano, dove si era registrato il danneggiamento di un manufatto di protezione spondale. Il progetto è attualmente in fase di elaborazione.

«A distanza di un anno da un evento meteorologico di eccezionale intensità – dichiara il Sindaco Matteo Nasciuti – il nostro territorio ha saputo reagire con tempestività ed efficacia. Ringraziamo l’Agenzia regionale per la collaborazione costante e per le risorse messe a disposizione».

«Il lavoro congiunto tra istituzioni e comunità – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Enrico Baschieri – ci permette oggi non solo di restituire sicurezza ai cittadini, ma anche di rafforzare la resilienza del nostro sistema infrastrutturale e ambientale».