Pieno sostegno ai Comuni di Forlì e Cesena in vista della presentazione della candidatura a Capitale italiana della cultura 2028 e disponibilità a entrare nel Comitato promotore.
Lo hanno espresso oggi a Bologna il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessora alla Cultura, Gessica Allegni, incontrando i sindaci Gian Luca Zattini ed Enzo Lattuca.
“Confermiamo l’appoggio della Regione a questa alleanza territoriale che partendo dai comuni di Forlì e di Cesena, si estende a tutto il territorio della provincia interessando l’intera Romagna- affermano de Pascale e Allegni-. Una proposta unitaria che potrà fare leva sui tanti punti di forza di un territorio, della sua storia e della sua cultura per costruire una candidatura di grande valore. Per questo esprimano fin da ora la disponibilità della Regione a entrare nel Comitato promotore per dare un contributo fattivo durante tutto il percorso che dovrà portare alla presentazione del dossier”.
“Usciamo da questo incontro, più forti e competitivi di prima- dichiara il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini-. Il supporto della Regione Emilia-Romagna oltre a rappresentare un valore aggiunto sul piano istituzionale, ci garantisce una spinta in più verso il traguardo di Capitale Italiana della Cultura 2028. Come Sindaco della città di Forlì, non posso che esprimere piena soddisfazione per la condivisione di un percorso con Cesena che ha saputo raccogliere le parole di stima e il sostegno concreto sia del Presidente, Michele De Pascale, che dell’Assessore regionale alla cultura, Gessica Allegni. Con la Regione come nostro partner, siamo pronti per scendere in campo con una grande squadra e lanciare così la sfida a tutto il Paese di Forlì Capitale Italiana della Cultura 2028”.
“La candidatura congiunta di Cesena e Forlì a Capitale italiana della Cultura 2028- commenta il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca- offre un’opportunità unica per valorizzare, in piena sinergia, il patrimonio culturale e le bellezze storiche e paesaggistiche che caratterizzano il nostro territorio, dando vita a un progetto culturale innovativo. Il superamento di due candidature cittadine a favore di una partecipazione unitaria ci permetterà infatti di coinvolgere a pieno titolo nel progetto l’intero territorio provinciale. Nessuna divisione dunque ma una piena collaborazione che parte proprio dalle politiche culturali. In questo senso abbiamo lavorato, trovando una pari sintonia da parte del Comune di Forlì. Fondamentale in questa corsa comune sarà il pieno sostegno della Regione Emilia-Romagna, con cui oggi abbiamo condiviso le prossime tappe, e di tutte le realtà che compongono il tessuto socio-culturale ed economico dei due territori”.
Nei giorni scorsi il Comune di Forlì e il Comune di Cesena hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’organizzazione e l’attuazione, in forma congiunta tra i due Enti, di ogni attività preparatoria ed esecutiva necessaria per la presentazione della candidatura territoriale quale “Capitale Italiana della Cultura 2028”. Una candidatura che sarà presentata dal Comune di Forlì, ma “avendo riguardo ai territori, alle caratteristiche e ai contesti di entrambe le amministrazioni” e con “elementi e contenuti che attribuiscano pari rilevanza ai due comuni di Cesena e di Forlì”.