Il turismo è da sempre una voce primaria dell’economia in Appennino reggiano, che vede luci ed ombre negli anni post Covid, ma che senza dubbio rimane una priorità non solo per chi lavora, ma anche per chi amministra il nostro territorio.
Ma dagli ultimi rilevamenti arrivano ottime notizie. “La regione Emilia-Romagna ha pubblicato il report annuale sulle presenze turistiche e sui pernottamenti – afferma il Sindaco di Ventasso e Assessore al turismo per l’Unione montana dell’Appennino, Enrico Ferretti – e per l’area dell’Appennino Reggiano si registra, finalmente, un quadro positivo e realistico che è bene restituire sia ai professionisti ed agli Enti, sia alla popolazione, che ancora troppo spesso non crede nel richiamo turistico del nostro territorio e non è consapevole delle opportunità che questo offre”.
Nei Comuni dell’Appennino, per di Destinazione Turistica Emilia (Piacenza, Parma e Reggio Emilia) si registra un +5,9% di presenza turistica. Andando in dettaglio ad analizzare i Comuni dell’Appennino reggiano, nel totale degli esercizi vocati all’ospitalità si registra una percentuale del +24,5% di presenza turistica e +10,8% di pernottamenti rispetto al 2023.
“Siamo felici di leggere questi dati – prosegue Ferretti – che ci pongono finalmente tra le località di maggiore richiamo in regione e che restituiscono finalmente un quadro realistico della situazione, frutto anche del lavoro fatto dalla Destinazione Turistica e dalla stessa Regione Emilia-Romagna insieme agli operatori con l’obiettivo di sensibilizzarli ed affiancarli nel dichiarare le presenze delle loro strutture in modo puntuale ed ordinato. La mancata comunicazione agli Enti del turismo di buona parte dei dati degli anni passati aveva infatti portato ad avere statistiche non realistiche, che presentavano il nostro territorio come poco attrattivo e fanalino di coda della Regione, un fatto che non corrispondeva assolutamente alla realtà, come sa bene chi vive nei nostri paesi. Sono esempi eclatanti tre Comuni dell’Appennino reggiano che sono stati protagonisti di incrementi decisamente alti nel 2024 rispetto al 2019: Ventasso +14,3%, Castelnovo Monti +6,5% e Carpineti +50,5%”.
Questo buon risultato si unisce alle positive politiche di promozione turistica, che negli ultimi anni sono state attiviate in modo più coordinato e proficuo dall’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino reggiano, anche grazie al coordinamento con gli Enti del turismo regionali.
“Auspichiamo – conclude Ferretti – che questi dati siano un incoraggiamento al territorio ed agli operatori, ma anche al tessuto sociale, nel credere sempre di più al valore dell’Appennino reggiano come meta turistica, nel renderlo quindi sempre più accogliente. Se a questi numeri potessimo aggiungere dei dati “normali” del periodo natalizio e dei primi mesi dell’anno per quanto riguarda il comparto neve, il quadro sarebbe stato ancora migliore, ma purtroppo il meteo che ha estremamente ristretto la stagione per le stazioni sciistiche non ce lo ha consentito”.