Record di domande per la prova di ammissione alla laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) in Scienze della Formazione Primaria, il corso di studio a numero programmato a livello nazionale che si tiene a Reggio Emilia nell’ambito dell’offerta formativa del Dipartimento di Educazione a Scienze Umane – DESU.
Il test di ammissione si svolgerà mercoledì 16 settembre, alle ore 11.00, quest’anno per la prima volta alle Fiere di Reggio Emilia (in via Filangieri 15), sede già collaudata per i test delle Professioni Sanitarie. I candidati e le candidate tuttavia devono presentarsi entro le ore 8.30 per consentire le operazioni di identificazione.
Allo scadere dei termini di presentazione delle candidature (7 settembre) l’Ateneo ha raccolto ben 730 domande, un numero superiore rispetto al record dell’anno scorso (+ 132 domande pari a +22%) e più che triplo (3,17 candidati/e per ogni posto) rispetto alla disponibilità complessiva di 230 posti (quest’anno aumentati di 75 con provvedimento ministeriale), di cui 225 riservati a cittadini/e italiani, comunitari/ie ed extracomunitari/ie legalmente soggiornanti in Italia, 2 riservati a studenti/esse extracomunitari/ie residenti all’estero e 3 riservati a studenti/esse cinesi in mobilità nell’ambito del “Progetto Marco Polo”. Qualora i posti per stranieri/e non soggiornanti non fossero interamente utilizzati verranno messi a disposizione dei/delle candidati/e italiani/e, comunitari/ie ed extracomunitari/ie residenti in Italia.
La maggioranza delle candidate sono donne (674; 92%), mentre la rappresentanza maschile è dell’8%.
Ai candidati e alle candidate si ricorda che dovranno presentarsi muniti/e di un documento di identità personale valido e, nel rispetto delle norme anti Covid, dovranno essere obbligatoriamente dotati/e di mascherina da indossare in tutte le fasi della prova. Durante la prova non è permesso comunicare verbalmente o per iscritto e non si potranno tenere con sé borse o zaini, libri o appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici e altri strumenti elettronici pena l’esclusione dalla prova.
“Il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane – dichiara il Direttore prof. Alberto Melloni – ha chiesto e ottenuto dal Ministero un incremento dei posti perché ritiene che fornire alla scuola insegnanti ‘made in Reggio’ onori la qualità della sua ricerca ed esprima valori propri del suo professorato e della città”.
IL TEST: 80 domande in 150 minuti
La prova consiste nel rispondere a 80 quesiti formulati con quattro opzioni di risposta, riguardanti Competenza linguistica e Ragionamento logico (40), Cultura letteraria, storico-sociale e geografica (20) e, infine, Cultura matematico-scientifica (20).
La durata totale della prova è di 150 minuti.
PROVENIENZA GEOGRAFICA DEI CANDIDATI E DELLE CANDIDATE
Il 48,2% viene da altre province confermando un buon equilibrio tra candidati locali (Modena e Reggio) e quelli provenienti da altre realtà. Da anni il corso riscuote un interesse molto vasto sia tra studenti e studentesse della regione Emilia-Romagna (73,4%) che tra i/le “fuorisede”. Questi/e, in particolare, sono in deciso incremento, passando dal 22% dello scorso anno al 26,5% di quest’anno.
ETA’ DEI CANDIDATI E DELLE CANDIDATE: è la prova con l’età media più alta
È il corso di laurea con l’età media dei candidati più alta, e quest’anno si è alzata ulteriormente rispetto agli altri anni, soprattutto tra gli uomini (26 anni), mentre per le donne è di 25,2 anni. Nel complesso l’età media è di quattro/cinque anni superiore (per le donne) a quella degli altri corsi di laurea a numero chiuso dell’Ateneo e di cinque anni per gli uomini. Il/la candidato/a più giovane ha 18 anni mentre il/la più anziano/a ha 56 anni.
PER MOLTI/E NON È IL PRIMO TENTATIVO
Il 72% (524) dei/delle candidati/e è alla sua prima volta mentre gli/le altri/e ci riprovano, alcuni/e con più di un tentativo: 19% per la seconda volta (142); 6% per la terza (44) e il 3% (20) con oltre tre tentativi.