COVID 19, negli ambulatori di Medicina dello Sport e Prevenzione Cardiovascolare e in tutti gli studi dei Pediatri le nuove regole da rispettare a seguito della pandemia sono state tradotte con i simboli di Comunicazione Aumentativa Alternativa.
Il Coronavirus ha portato ognuno di noi ad adattarsi a una realtà diversa. Progressivamente si è cercato di riprendere la quotidianità, sociale e lavorativa all’interno del labirinto di nuove norme e modalità di accesso e di uscita dai luoghi che siamo sempre stati abituati a frequentare. I pavimenti hanno cominciato a riempirsi di frecce, disegni, strisce bianche e rosse, alle pareti sono stati affissi cartelloni e immagini, tutto si è modificato.
In questo scenario, i terapisti occupazionali aziendali, in collaborazione con l’associazione GIS (Genitori per l’Inclusione Sociale), hanno tradotto secondo i principi della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) le nuove regole da rispettare per l’accesso ai servizi secondo le indicazioni aziendali e regionali.
La CAA è un insieme di tecnologie e conoscenze che si attivano per facilitare la comunicazione ed è un’ottima alleata per rendere gli ambulatori accessibili a tutti: non solo alle persone con disabilità o con difficoltà di linguaggio, ma a tutti coloro che necessitano di strategie differenti per affrontare ambienti modificati dalla situazione che stiamo vivendo.
Le regole tradotte in simboli sono state diffuse oltre che negli ambulatori di Medicina dello Sport e dei Pediatri di Libera scelta anche in quelli dei Medici di Medicina Generale, per far sì che i luoghi e i servizi sanitari aziendali siano sempre più fruibili da tutti, in modo uniforme e riconoscibile.