Proseguono a Unimore le attività organizzate per favorire un graduale ritorno alla normalità che avvenga in sicurezza. Dopo mesi di sospensione delle attività in presenza, come misura cautelativa ed efficace per contrastare la diffusione del Coronavirus, in coincidenza con l’apertura del nuovo Anno Accademico, anche il corso di laurea triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti svolgerà la sua prima seduta di laurea in presenza, dopo la cessazione del lookdown.
L’appuntamento è per giovedì 1 ottobre, alle ore 9,30, in Aula Magna P. Manodori del complesso universitario Palazzo G. Dossetti (Viale Allegri 13), a Reggio Emilia con la cerimonia di proclamazione di 12 nuovi dottori e dottoresse (8 laureati/e in presenza e 4 in collegamento online da remoto).
Il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti del Dipartimento di Scienze della Vita ha raggiunto nel corso degli anni un buon equilibrio di genere e, in questa sessione, porta al conseguimento del titolo di Dottore 7 femmine e 5 maschi con due giovani (un ragazzo e una ragazza) stranieri, provenienti dal Camerun, a testimonianza della apertura internazionale di questo corso di studio.
Alla seduta di laurea in presenza, presieduta dal Prof. Andrea Pulvirenti, potranno assistere anche gruppi ristretti di familiari e amici, sempre nel rispetto delle norme anti Covid, tutti prenotati con autodichiarazione sulle condizioni di salute. Naturalmente a tutti i presenti è richiesto l’uso obbligatorio della mascherina.
Il corso di laurea triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti da quest’anno è a libero accesso e studentesse e studenti avranno tempo fino al 29 ottobre per effettuare l’immatricolazione. Unitamente alla laurea magistrale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti, prosecuzione naturale della laurea di primo livello triennale, ottiene sempre risultati lusinghieri nelle classifiche nazionali. La più recente indagine Censis, che risale a luglio 2020, colloca al 1 posto assoluto la laurea triennale al 4 posto la laurea magistrale per qualità della didattica.
Alla data del 29 settembre il corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti, che si articola in due indirizzi, contava già 82 nuovi immatricolati, 45 dei quali maschi e 37 femmine.