Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile reggiana ha eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di P.C., 61enne reggiano. L’operazione di polizia che ha portato a tale cattura risale al maggio del 2013 quando l’uomo, fuggendo ad un posto di controllo, ingaggiò un inseguimento a folle velocità con gli agenti della Volante iniziato in zona Mancasale e terminato in via Gramsci.
Quando finalmente venne bloccato, messo in sicurezza e riportato alla ragione, l’uomo offrì ai due agenti che gli stavano contestando diverse infrazioni nonché il ritiro della patente, un assegno di cinquemila euro allo scopo di indurli a non procedere.
Alla luce di quanto successo gli agenti procedevano nei confronti dell’uomo, oltre che per contravvenzioni al codice della strada, anche per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale ed istigazione alla corruzione.
P.C. è stato quindi condannato e il 10 ottobre 2020 è stato emesso nei confronti dello stesso ordine di carcerazione, eseguito nella giornata di ieri, per l’espiazione della pena di 2 anni ed 8 mesi di reclusione.