Stasera il sindaco Luca Vecchi e l’assessora a Commercio, Attività produttive e Valorizzazione del centro storico Mariafrancesca Sidoli hanno acceso gli impianti luminescenti che ornano la pianta, in piazza Prampolini, davanti al Municipio.
“Il ritorno dell’Alberto e delle sue luci – dicono sindaco e assessora – vogliono essere un messaggio di speranza e di vicinanza per tutti, in particolare per quanti sono in difficoltà, per coloro che sono colpiti più direttamente dalla pandemia e per quanti ogni giorno si prodigano per aiutarli, assisterli e curarli. Abbiamo valorizzato quest’anno il tema della luce e dell’illuminazione nel centro storico, quali segni di accoglienza e fiducia nel futuro. Accanto alle luci abbiamo voluto diffondere il messaggio ‘il Natale nelle nostre mani’, che evoca, accanto alle migliori tradizioni, il senso di responsabilità e di un Noi che ci contraddistingue come comunità solidale”.
L’Albero ‘Camillo’ (richiama affettuosamente il nome di Camillo Prampolini a cui la piazza è dedicata) è ‘sostenibile’: è una pianta vera e viva, cioè naturale e conservabile per le prossime edizioni o per essere messa a dimora; è addobbata con luci Led a basso consumo e limitato impatto ambientale.
Camillo sarà presente fino al termine delle festività, per poi fare ritorno nel vivaio dove è nato e cresciuto.
In tema di luce, nella piazza principale della città vi sono altri piccoli alberi, addobbati e illuminati, mentre torna l’illuminazione della facciata del Municipio.
Novità di questa edizione, è l’illuminazione della storica Torre civica, con proiezioni e giochi di luce, e della Torre del palazzo del Monte.
Installazioni luminose sono collocate inoltre lungo le strade principali, come Via Emilia, via Roma, corso Garibaldi, e in altre piazze del centro storico.
Due installazioni natalizie decoreranno infatti piazza della Vittoria e la galleria Cavour dell’isolato San Rocco.
Il progetto “Made in carcere”, promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato dal laboratorio di falegnameria della casa circondariale di Reggio Emilia, nell’ambito del progetto Semiliberi curato dalla cooperativa l’Ovile, prevede l’installazione di una composizione di alberi in piazza della Vittoria e sotto l’isolato San Rocco, un altro albero di luce alto oltre quattro metri (accensioni di queste due installazioni, sabato 5 dicembre).