È disponibile da venerdì 11 dicembre “D.O.C. Deluxe Edition”, il nuovo progetto discografico di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI contenente tutti i brani dell’album “D.O.C.” più 6 nuove canzoni tra cui “SEPTEMBER”, il singolo (attualmente in radio) in cui ZUCCHERO duetta con STING. Gli altri 5 brani sono “NON ILLUDERMI COSÌ”, rivisitazione del brano “Don’t Make Promises” riscritto per l’occasione da Zucchero con un testo in italiano, “WICHITA LINEMAN”, cover del brano di Jimmy Webb, e gli inediti “SUCCEDE”, “FACILE” e “DON’T CRY ANGELINA”.
“D.O.C. Deluxe Edition” è disponibile in formato DOPPIO CD, TRIPLO VINILE COLORATO, DIGITALE e in formato TRIPLO VINILE NERO AUTOGRAFATO (ques’ultimo solo in edizione limitata e in esclusiva per Amazon).
Questa la tracklist di “D.O.C. Deluxe Edition”:
CD1: “Spirito nel buio”, “Soul mama”, “Cose che già sai” (feat. Frida Sundemo), “Testa o croce”, “Freedom”, “Vittime del cool”, “Sarebbe questo il mondo”, “La canzone che se ne va”, “Badaboom (Bel Paese)”, “Tempo al tempo”, “Nella Tempesta”, “My Freedom” (Bonus Track), “Some day” (Bonus Track) e “Don’t let it be gone” (Bonus Track).
CD2 (inediti “D.O.C. Deluxe”): “Succede”, “Facile”, “Non illudermi così”, “Wichita Lineman”, “Don’t Cry Angelina” e “September” (Sting &Zucchero).
Il brano “SEPTEMBER” è stato prodotto da Sting e missato dal 4 volte vincitore di Grammy Robert Orton.
Il video, visibile al link www.youtube.com/watch?v=RmUB17tHncg, è stato girato da Gaetano Morbioli e vede STING & ZUCCHERO insieme in un emozionante racconto a due voci alternato a paesaggi naturali che descrivono lo stato d’animo e la speranza che si cela dietro il senso della canzone. Il brano anticipa anche l’album di Sting, “DUETS”, in uscita il 19 marzo 2021.
Zucchero tornerà live in anteprima esclusiva all’ARENA DI VERONA, con i suoi 14 show previsti nei mesi di aprile e maggio 2021.
Queste le 14 date di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI previste all’Arena di Verona nel 2021:
23 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 22 settembre 2020)
24 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 23 settembre 2020)
25 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 24 settembre 2020)
27 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 25 settembre 2020)
28 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 26 settembre 2020)
29 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 27 settembre 2020)
30 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 29 settembre 2020)
1 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 30 settembre 2020)
2 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data dell’1 ottobre 2020)
4 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 2 ottobre 2020)
5 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 3 ottobre 2020)
6 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 4 ottobre 2020)
7 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 6 ottobre 2020)
8 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 7 ottobre 2020)
I biglietti già acquistati per gli show previsti nei mesi di settembre e ottobre 2020 rimangono validi per gli show di aprile e maggio 2021. Tutte le informazioni sui biglietti sono disponibili al seguente link:
https://www.friendsandpartners.it/elenco-concerti-spettacoli-annullati-o-rinviati/
Zucchero racconta D.O.C.
Sono geloso di questo album, quasi quasi volevo tenermelo per me perché poi, una volta fuori, ognuno lo fa suo nel bene o nel male… sono geloso, dicevo, perché è molto mio, nell’intimo, nel senso che gli 11 brani di “D.O.C.” rispecchiano esattamente il mio stato d’animo attuale, quello che penso, quello che sento, in modo più libero e diretto rispetto al passato, senza troppi fronzoli, in un certo modo più semplice ma più complesso.
Rinnovarsi rimanendo sé stessi è una cosa difficile, ma penso di esserci riuscito con “D.O.C”.
Soprattutto nei testi, nei concetti, c’è un ritorno all’impegno civile che rispecchia il modo in cui cerco di vivere anche la mia vita privata. La perduta libertà, quella che ci siamo dimenticati e che pensiamo di avere acquisito, ma non è affatto così (vedi i nuovi scenari politici nel mondo, i social, le guerre economiche e le altre, i cambiamenti climatici, i ragazzi di Hong Kong o di Barcellona, gli emigrati, la Foresta Amazzonica, ecc…).
Parlo di genuinità e autenticità, forse concetti un po’ romantici, parlo di questi tempi, di come siamo invasi dall’apparenza, dal “cool”, dal fake, dal perbenismo da carità (“Soul Mama”, “Vittime del Cool” per esempio) e allo stesso tempo da frustrazioni, mal di vivere latenti e una nuova solitudine.
Per quanto riguarda la musica, “D.O.C.” è contemporaneo, attualissimo nei suoni, negli arrangiamenti, nel dosaggio equilibrato di strumenti organici e sintetici, un grande lavoro frutto di un anno e mezzo di ricerca, con incursioni nel soul, nell’R&B, nel blues, nel gospel, nel pop e un po’ di progressive. Dalla pre-produzione nel mio studio Lunisiana Soul con l’amico produttore-musicista Max Marcolini, ormai al mio fianco dal ’98, alla realizzazione tra Islanda, Los Angeles e San Francisco con diversi giovani produttori e musicisti quasi indie, provenienti da diversi paesi, come Nicolas Rebscher (Germania), Joel Humlén (Svezia), Ian Brendon Scott & Mark Jackson (USA), Steve Robson (UK) e Eg White (USA), tutti diretti e amalgamati da me e Don Was (my brother in blues).
Con musicisti incredibili come Jay Bellerose (drums), Matt Chamberlain (drums), Regine McCrary, un fantastico coro gospel, Real Horns (musicisti di Quincy Jones), Federico Biagetti (dobro), Jon Hopkins (piano) e Chance (voice).
Quattro diversi ingegneri del suono, tra i migliori, come Manny Marroquin (Rihanna, Bruno Mars, Imagine Dragons, Sia, ecc…), Mike Piersante (OneRepublic, Adele, Robert Plant, Elton John, ecc…), Brendan O’Brien (Pearl Jam, Bruce Springsteen, Bob Dylan, Neil Young, ecc…) e Krish Sharma (Rolling Stones, Poison, The Cult, ecc…).
Collaborazioni con giovani artisti come Rag’n’Bone Man, Frida Sundemo ed Eg White.
Infine, co-autori e amici di lunga data come Francesco De Gregori, Pasquale Panella, Davide Van De Sfroos.
Quando ho finito di scrivere i testi, dopo aver selezionato le 11 tracce tra le oltre 40 provinate, rileggendoli, ho scoperto, come se fossi stato in trance mentre li scrivevo, che in ogni brano c’è un leggero inizio di redenzione!
Sarà la consapevolezza che tutto avrà una fine, non si sa mai (“just in case”), e che grazie a Dio, spero, avrà una fine anche questo mondo finto e apparente! Genuinità, autenticità, qualità… che “D.O.C.” sia con voi!